“La decisione di Regione Lombardia di chiedere al Ministero delle Infrastrutture di intervenire per inserire nel contratto di programma Anas 2021-2025 la prosecuzione della tangenziale di Como é di fatto l’ammissione di un fallimento in piena regola che ha fatto perdere 15 anni di tempo alla provincia di Como. Un’inversione di rotta in piena regola resa ancora più grave dopo che il famoso “Piano Marshall” ha messo a disposizione fondi per i più disparati interventi – tranne quello della tangenziale comasca. Era il 2006 quando si iniziò a parlare di un secondo lotto da realizzare con fondi regionali. Ora si getta la spugna e si passa la palla al governo centrale. Ma a cosa andiamo incontro esattamente? Si riparte da zero? Quale sarà il tracciato di questa nuova opera? Dopo anni e anni di tira e molla, la Regione fa inversione di marcia. In che direzione? C’è stata condivisione con i sindaci? Serve chiarezza. L’unica certezza è la realtà quotidiana del territorio Comasco soffocato dal traffico” dichiara Angelo Orsenigo, consigliere regionale de Pd.